Agricoltura e cucina stellata si incontrano per un singolare “pic nic dei dolomitici”

Giovedì 9 agosto, avrà luogo a 2000m il tradizionale “Pic Nic dei Dolomitici”, che vede come protagonisti gli chef stellati dell’Alta Badia e i giovani contadini e le contadine locali.

Da segnalare il singolare arrivo degli chef ai fornelli sulle comode e-bike, per la presentazione del primo Bike Sharing in quota.

“In vetta con gusto” è il leitmotiv della stagione estiva in Alta Badia, il richiamo per tutti i buongustai. Nella famosa località montana si vuole far vivere al proprio ospite una vacanza indimenticabile, valorizzando il connubio tra i piaceri del camminare e i piaceri della buona cucina.

Dalla tradizione all’innovazione” è il tema del tradizionale Pic Nic, organizzato dai tre ristoranti stellati dell’Alta Badia, che insieme collaborano sotto il nome di DOLOMITICI:  il ristorante St. Hubertus/Relais & Chateaux Hotel Rosa Alpina con lo chef Norbert Niederkofler, 2 stelle Michelin, il ristorante La Stüa de Michil/Hotel La Perla con Arturo Spicocchi, 1 stella Michelin e il ristorante La Siriola/Hotel Ciasa Salares con lo chef Fabio Cucchelli, 1 stella Michelin. L’evento, aperto al pubblico, è in programma per giovedì 9 agosto 2012 a mezzogiorno. Il tutto avrà luogo in quota, sui prati del Piz Sorega a 2.050 m in uno scenario naturale, unico al mondo, nel cuore delle Dolomiti – Patrimonio Naturale dell’Umanità Unesco. Gli ospiti, raggiunti i prati del Piz Sorega, a piedi oppure comodamente in ovovia da San Cassiano, potranno degustare l’aperitivo presso una prima baita, per poi dirigersi verso la seconda, dove verranno serviti i primi e i secondi, prima di recarsi presso l’ultima baita per l’assaggio dei dolci.

Oltre ai piatti gourmet, creati dagli chef stellati, il Pic Nic prevede una vasta gamma di piatti tipici della cucina ladina una cucina semplice, ma genuina. Infatti, oltre ai Dolomitici, sono proprio le Donne Coltivatrici e i Giovani Contadini di Badia i protagonisti del Pic Nic. Questi mettono a disposizione i loro prodotti e il loro know how per quanto riguarda la cucina tipica ladina e altoatesina. L’aperitivo sarà, infatti, interamente a base delle migliori specialità locali.

Agli ospiti verranno, proposti, infatti, “puncerli da marmelade y pavé” (frittelle dolci, ripiene di marmellata e papavero), le “Turtres” (frittelle ripiene di spinaci e ricotta, oppure krauti) e “Föies da soni” (sfoglie di patate). Saranno i Dolomitici, invece, a sbizzarrirsi nella creazione dei primi piatti, dei secondi e dei dolci. Questi ultimi saranno preparati a base dei migliori prodotti altoatesini, contrassegnati con il marchio “Qualità Alto Adige”. Il menù prevede un “guancio di maiale brasato, insalata di patate e levistico e finferli”. Questo piatto è creato da Arturo Spicocchi, chef del ristorante la Stüa de Michil, mentre Fabio Cucchelli del ristorante La Siriola creerà una “spalletta di vitello, crema di mais, carciofo alpino e mela cotogna”. Gli ospiti potranno inoltre assaggiare un “BBQ di pancia di manzo con spuma di senape”, creato da Norbert Niederkofler del ristorante St. Hubertus. I vini che accompagneranno i singoli piatti saranno tutti vini delle quattro zone produttive vinicole dell’Alto Adige.

Il pranzo terminerà con la degustazione dei dolci, anche questi preparati dai Dolomitici. “Bignè al miele e formaggio fresco dell’Alto Adige con frutti di bosco e spuma al caramello” è il dessert ideato da Arturo Spicocchi, mentre lo chef del La Siriola si sbizzarrirà nel suo “biscotto al miele altoatesino, cremoso al cioccolato Guanaja, palet di fragole dell’Alto Adige e croccante di nocciole”. Sarà tutta una sorpresa il dolce di Norbert Niederkofler, chiamato “sottobosco: fungo, terra, aghi di pino, lamponi dell’Alto Adige”.

AI FORNELLI SULL’E-BIKE GRAZIE AL BIKE SHARING IN QUOTA

Gli chef, quest’anno raggiungeranno i fornelli in maniera del tutto particolare e cioè sulle bici elettriche, che fanno parte della nuova proposta “Bike Sharing in quota a 2000m”. L’iniziativa verrà presentata per la prima volta ufficialmente proprio in occasione del Pic Nic dei Dolomitici. Si tratta di un modo diverso, ma divertente, di godersi la montagna sulle due ruote. Il Bike Sharing, inteso come “servizio di biciclette pubbliche”, è solitamente conosciuto nelle grandi città, dove rappresenta un mezzo di trasporto molto utile. L’utente ha, infatti, la possibilità di spostarsi dal punto A al punto B, noleggiando una bicicletta, che può comodamente consegnare al punto di arrivo, senza doverla riportare al punto di partenza. Si è dunque voluto adattare il sistema anche alla montagna, dove l’Alta Badia fa da apripista. È, infatti, la prima località montana ad offrire tale servizio. È, inoltre, importante sottolineare, che le biciclette sono elettriche, quindi si può pedalare con la minima difficoltà. Perché dunque non noleggiare una bici elettrica per raggiungere i rifugi dell’Alta Badia, dove degustare i piatti gourmet, creati dai Dolomitici e da altri famosi chef stellati europei?

 

BENEFICENZA PER CONTADINI DISAGIATI

Una parte del ricavato del Pic Nic andrà in beneficenza alla Fondazione dell’Associazione Provinciale Agricoltori, in aiuto di contadini disagiati. L’evento è aperto al pubblico. La prenotazione è obbligatoria presso l’Ufficio Informazioni di La Villa. Il costo di partecipazione al pranzo, vini inclusi è di 70,00€ a persona. Per informazioni e/o prenotazioni: www.altabadia.orglavilla@altabadia.org – +39 (0)471 847037.

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