Tagliare a pezzi circa 4-5 kg. di oca nostrana precedentemente curata, infarinarli, riporli in una casseruola e coprirli con cipolla, sedano, carote tagliati a fettine, un rametto di rosmarino, qualche foglia di alloro, salsa di pomodoro, un filo dolio e.v.o. sale e pepe q.b. e cuocere a fuoco moderato. Durante la cottura bagnare con brodo vegetale e a ¾ della cottura aggiungere delle patate. Continuare la cottura (quattro ore in tutto) e servire in tavola caldo accompagnando con polenta arrostita e vino cabernet o raboso dal p.r. ben stagionati.
Questa è una sua proposta che fa parte della tradizione portogruarese novembrina che culmina con la Fiera di S.Andrea.