E’ stato inaugurato nel corso della manifestazione “Terre dei Dogi in Festa” (4/5/6 maggio 2012) il Mercato di Campagna Amica, un mercato agricolo – il “Farmer’s Market”, a cura della Coldiretti.
Il mercato si svolgerà su una superficie complessiva di mq. 180, con 11 espositori dalle ore 8.00 alle ore 13.00 per un periodo di sperimentazione di sei mesi, finalizzati ad effettuare le verifiche sul funzionamento dell’iniziativa, e a valutare le condizioni per il consolidamento dell’iniziativa, favorendo la più ampia partecipazione e fruibilità da parte di tutti i soggetti interessati.
La Legge Finanziaria 2007 prevede la promozione dello “sviluppo dei mercati degli imprenditori agricoli a vendita diretta” e che a tal fine “con decreto del Ministero per le politiche agricole alimentari e forestali sono stabiliti i requisiti uniformi e gli standard per la realizzazione di questi mercati, anche in riferimento alla partecipazione degli imprenditori agricoli, alle modalità di vendita e alla trasparenza dei prezzi, nonché alle condizioni per poter beneficiare degli interventi previsti dalla legislazione in materia”, contribuendo allo sviluppo di tipologie di vendita attraverso mercati degli imprenditori agricoli, i cosiddetti “Farmer’s markets” (Mercati Agricoli) particolarmente diffusi in Europa.
I mercati degli imprenditori agricoli, cosiddetti “Farmer’s markets”, già avviati in diversi paesi sia europei che extra-europei, e anche in realtà locali del Veneto, ben rispondono alla crescente domanda dei consumatori che chiedono qualità, affidabilità e prodotti naturali che rappresentino il territorio, nonché il contatto diretto con i produttori quale indice di garanzia di origine dei prodotti.
“L’iniziativa si colloca nell’ambito delle strategie ed azioni di sviluppo per la valorizzazione delle risorse locali attuate dall’Amministrazione Comunale di Portogruaro- ha detto il sindaco Antonio Bertoncello- l’attivazione di questo mercato comporta la promozione e lo sviluppo della zona di Portogruaro e della consapevolezza dei prodotti locali a chilometri zero, costituisce un momento di valorizzazione della filiera dei prodotti locali e rafforza il rapporto di fiducia con il consumatore finale e non da ultimo è un’importante opportunità di integrazione del reddito per le imprese agricole”.