La storica azienda di Farra d’Isonzo è la migliore azienda vitivinicola del Goriziano per l’accoglienza enoturistica
Si è conclusa con successo la manifestazione Cantine Aperte, organizzata dal Movimento Turismo del Vino FVG, che ogni anno permette agli appassionati di conoscere le principali aziende vitivinicole regionali.
Fra le oltre 80 cantine che hanno partecipato a questa 21°edizione si distingue Tenuta Villanova, azienda vitivinicola che dal 1499 lavora le vigne del Collio isontino, vincitrice quest’anno della prima edizione di “Cantina Aperta dell’Anno”, premio dedicato alla qualità dell’accoglienza enoturistica.
Il concorso, organizzato nell’ambito del Gran Premio Noè, prevede l’assegnazione di tre premi per altrettante aziende associate al MTV FVG e alle Strade regionali del Goriziano, dei Colli del Friuli o Pordenonesi. I giudici, esperti del settore enoturistico, giornalisti, docenti universitari e altre personalità di rilievo, sia italiani che stranieri, hanno infatti selezionato Tenuta Villanova come migliore azienda vitivinicola del Goriziano a livello di accoglienza sulla base di una serie di criteri e parametri prestabiliti quali la conoscenza delle lingue straniere, le conoscenze tecniche e la possibilità di visitare l’azienda e i vigneti.
A spiegare le ragioni ed i parametri della selezione delle cantine della prima edizione del premio, il prof. Carlo Cambi, docente di Teorie e politica del turismo all’Univeristà di Macerata e membro d’onore della giuria. «Tenuta Villanova non si è distinta solo per la storicità che l’avvolge e la struttura che ben si presta all’accoglienza, con ampi spazi dedicati – ha spiegato il prof. Cambi – ma anche per la grande disponibilità dello staff nel dedicarsi al visitatore anche il sabato e la domenica, nel fargli esperire un’esperienza unica non da spettatore ma da membro di una famiglia, quella di Tenuta Villanova che deve essere da esempio di accoglienza per una intera regione».
Tenuta Villanova viene dunque ripagata per l’impegno dimostrato non solo nei molti anni di attività, ma anche in quest’ultima edizione di Cantine Aperte attraverso la partecipazione alle numerose iniziative previste. Fra queste spiccano le degustazioni guidate all’interno della tenuta accompagnate da mostre d’arte e dalle note di archi, fiati e chitarre dei giovani musicisti di Farra e la preparazione di un menù particolare per l’evento A Cena con il Vignaiolo.