Zero residuo zuccherino per un Valdobbiadene Docg brut estremo
Il Valdobbiadene Docg Col Vetoraz per la prima volta a zero residuo zuccherino. Il nuovo prodotto della pluripremiata cantina di Valdobbiadene rappresenta una sfida per chi solitamente accomuna il profumo e l’eleganza al vino dolce o morbido. “Ho voluto dimostrare – spiega l’enologo Loris Dall’Acqua – che l’aromaticità è indipendente dal dolce e che anche un vino secco può essere armonico e profumato. E credo di esserci riuscito”. Il Valdobbiadene Docg Brut “Zero” si presenta infatti al palato assolutamente secco, ma al contempo armonico e cremoso, privo di sentori amari e perfettamente corrispondente alle aromaticità percepite all’olfatto. Prodotto con una lenta e completa fermentazione, questo spumante si presenta con una spuma vellutata e avvolgente. “Le caratteristiche di questo vino – spiega l’enologo – sono spiccatamente Valdobbiadenesi, dovute alla notevole escursione termica diurno-notturna dei vigneti di questa terra, posta a ridosso della montagna. In queste condizioni le aromaticità assumono le connotazioni più eleganti e più fragranti, con chiari riferimenti alla pesca bianca selvatica, alla pera, alla rosa gallica, al fiore d’acacia, e con note agrumate”. Del Valdobbiadene Docg brut “Zero” sono state prodotte 10.000 bottiglie in vendita da metà luglio 2013. La presentazione ufficiale è avvenuta lo scorso mese di luglio in occasione della partecipazione della Cantina alla kermesse “Vino Vip Cortina”.