Oggi, lunedì 27 ottobre, nella sede operativa del Consorzio Tutela Radicchio di Chioggia igp, Palazzina A.S.Po – Porto di Chioggia, alle ore 11 l’assessore provinciale alle Attività produttive Lucio Gianni parteciperà, su invito del presidente del Consorzio di Tutela del Radicchio di Chioggia Igp Giuseppe Boscolo Palo, alla presentazione della gara gastronomica col Radicchio di Chioggia Igp “Il Principe Rosso in tavola”, iniziativa promossa dal Consorzio con la partnership della Camera di Commercio e della Provincia di Venezia. Parteciperanno, tra gli altri, con i ristoratori iscritti alla gara, il responsabile del centro provinciale di formazione alberghiera di Chioggia Nicola Boscarato e i rappresentanti dei partner che sostengono il progetto – il direttore di Venezia Opportunità Alberto Capuzzo, il presidente della Banca di Credito Cooperativo di Piove di Sacco, Leonardo Toson, il vicesindaco e assessore alle Attività produttive del Comune di Chioggia Maurizio Salvagno.
La manifestazione rientra in un ampio progetto di valorizzazione e promozione del Radicchio di Chioggia IGP e del territorio, per il quale la Provincia di Venezia ha contribuito con 5 mila euro.
Tra le diverse attività previste, anche una gara gastronomica tra ristoranti, con preferenza quelli collocati nei 10 comuni della denominazione igp: Chioggia, Cavarzere, Cona, Codevigo, Correzzola, Rosolina, Loreo, Porto Viro, Taglio di Po e Ariano Polesine, che proporranno una propria ricetta con il radicchio di Chioggia Igp come l’ingrediente caratterizzante. La competizione si svolgerà da ottobre 2014 a metà gennaio 2015. Il ristorante che aderisce si impegna a mantenere nel proprio menù la ricetta presentata per tutto il periodo della manifestazione, e a proporla ai commensali utilizzando il Radicchio di Chioggia certificato Igp. Ogni locale sarà riconoscibile grazie ad una vetrofania identificativa che segnala la partecipazione alla gara gastronomica, e l’impiego del prodotto Igp.
Una giuria, formata da giornalisti e comunicatori nel campo dell’enogastronomia e dei prodotti del territorio, valuterà i piatti in concorso, esprimendo anche un giudizio generale sul ristorante. Una rappresentanza si presenterà anche in incognita al ristorante, per le degustazioni, e identificandosi solo alla fine esibendo al momento del conto l’attestazione fornita dal Consorzio promotore.
L’Assessore provinciale alle Attività produttive Lucio Gianni: «Nel territorio della Provincia di Venezia viene prodotta la maggior parte dei tre su quattro radicchi prodotti nel Veneto, e la nostra Regione produce ben il 50% di tutto il radicchio prodotto in Italia; questo è motivo di orgoglio. Solo se c’ è un’ organizzazione riconosciuta istituzionalmente a tutela della produzione, essa stessa può divenire fonte concreta di guadagno per i nostri agricoltori. Il lavoro fatto dai consorzi di tutela va proprio in questa direzione. Perciò è giusto e doveroso che gli enti e le istituzioni supportino tutte le manifestazioni di promozione che proposte dalle IGP».