L’Isis Linussio di Tolmezzo ha vinto il 1° concorso di cucina “Aqua in bocca”. La gara è stata organizzata da “Ersa”, durante “Agriest”, all’Ente fiera udinese.
Per il secondo anno consecutivo, l’Isis Linussio di Tolmezzo torna con un prestigioso riconoscimento da “Agriest”, la principale rassegna agricola della regione, svoltasi a Udine dal 22 al 25 gennaio.
Gli allievi Alice Andreutti, Emanuele Del Dò, Martina Fadi, Lisa Nassivera e Denise Sebastianis, guidati dall’insegnante Luca Grosso, hanno vinto il primo concorso di cucina “Aqua in bocca”, riservato agli istituti statali di istruzione superiore con indirizzo Enogastronomia e ospitalità alberghiera, ideato dall’“Ersa” per diffondere il marchio di qualità regionale per il settore agroalimentare “Aqua” (Agricoltura, Ambiente Qualità).
A premiarli, domenica 25 gennaio, l’assessore regionale Mariagrazia Santoro, con il direttore del Servizio promozione, statistica agraria e marketing dell’agenzia regionale per lo sviluppo rurale Paola Coccolo, ideatrice dell’iniziativa.
Durante i tre giorni della Fiera, presso lo stand “Ersa” al Quartiere fieristico di Torreano di Martignacco, le squadre degli istituti “Sandro Pertini” di Monfalcone; “Federico Flora” di Pordenone; “Jacopo Linussio” di Tolmezzo e “Bonaldo Stringher” di Udine si sono sfidate, preparando vari piatti a base di prodotti a marchio “Aqua” (asparago bianco, latticini, mela, patata e carne suina).
Le pietanze di giornata sono state valutate da una giuria di esperti, composta da ristoratori e chef professionisti, incaricati di valutare l’esecuzione delle ricette, la presentazione dei piatti, il loro profumo, il gusto nonché l’originalità della composizione e la valorizzazione dei prodotti agroalimentari tipici. Venerdì e sabato, i membri della giuria hanno rappresentato le organizzazioni “Ladychef”, Federazione italiana cuochi, Unione cuochi e ristoratori. Per la valutazione finale, sono intervenute ben tre “Stelle Michelin”: Emanuele Scarello degli “Amici” di Godia, Alessandro Gavagna della “Subida” di Cormòns e Alessandro Breda del “Gellius” di Oderzo.
Fra il pubblico, è stata scelta giornalmente una giuria popolare, composta da tre persone, che si è espressa sulle realizzazioni culinarie. Le squadre all’opera erano composte da 3 allievi di cucina e da un allievo di sala, scelti tra le classi quarte e quinte. I visitatori di “Agriest” hanno potuto assistere all’esibizione dal vivo, osservando nel dettaglio le operazioni di preparazione dei singoli piatti, grazie all’installazione di telecamere e monitor dedicati ad ogni singola postazione di lavoro.
La conduzione del concorso è stata affidata al macellaio e giornalista Fabrizio Nonis, noto personaggio televisivo ed esperto del “settore food”, coadiuvato da Luciano Grispan dell’agenzia regionale per lo sviluppo rurale. Tra i partecipanti al concorso saranno scelti successivamente gli studenti che collaboreranno con “Ersa” durante la manifestazione fieristica “Cucinare”.
I ragazzi dell’Isis Linussio di Tolmezzo hanno conseguito la vittoria finale ottenendo il primo posto nel “Doppio raviolo con polenta e Montasio, condito con raguttino di maiale con composta di mele”; il secondo posto con il “Risotto ai sapori della nostra terra”; e il terzo con la “Trota in confit su milleveli di patate con crema alla ricotta”. Per due giorni di seguito, inoltre, hanno ottenuto il consenso della Giuria popolare.
Nel 2014, l’istituto carnico per l’Enogastronomia e l’ospitalità alberghiera era già stato premiato ad “Agriest”, in occasione della prima edizione del concorso “Coltiva l’ingegno”, ispirato ai contenuti del Piano di sviluppo rurale della Regione. In quell’occasione, gli studenti dell’Isis “Linussio” avevano presentato un video che illustrava il loro progetto per un’innovativa struttura agrituristica cooperativa e multifunzionale.
La dirigente dell’Isis “Linussio”, Lucia Chiavegato, presente a Torreano di Martignacco anche durante la cerimonia finale, oltre a complimentarsi calorosamente con gli studenti e con il professor Luca Grosso, ha ringraziato formalmente “Ersa”, con il direttore generale Paolo Stefanelli e il direttore del Servizio promozione, statistica agraria e marketing Paola Coccolo, per il coinvolgimento della scuola carnica nell’interessante concorso ed in altre iniziative che permettono ai ragazzi di conoscere e imparare ad utilizzare i prodotti di qualità del territorio regionale.