Federazione Italiana Pubblici Esercizi accoglie con soddisfazione la sentenza della Corte UE che ha messo al bando il marchio spagnolo “La Mafia se sienta a la mesa – La Mafia si siede a tavola” usato per i servizi di ristorazione e considerato “contrario all’ordine pubblico in quanto promuoveva palesemente l’organizzazione criminale”. “Siamo lieti della decisione presa dalla Corte Ue, che da un lato condanna l’uso strumentale di un’organizzazione criminale e dall’altro finalmente si oppone allo spregiudicato utilizzo di un luogo comune che da anni compromette l’immagine internazionale del nostro Paese e della nostra ristorazione” è il commento di Lino Enrico Stoppani, Presidente di Fipe. “Fipe è favorevole all’originalità e all’innovazione, purché si rimanga all’interno del buon senso – conclude Stoppani -. Perché Italia è soprattutto sinonimo di qualità e buon gusto”.
“Felici che anche per l’UE la Mafia come brand sia fuorilegge”
Posted by Redazione on 20 Marzo 2018 in Social Gastronomy · 0 Comments